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Offerte Case Vacanza Chia / Offerte Case Vacanza Scadute

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La Baia di Chia nel Sud Sardegna
in provincia di Cagliari dista 15km da Pula 10km da Santa Margherita di Pula, 48km da Cagliari e 115km da Villasimius. Baia di Chia si trova nell’estremità a Sud Ovest del Golfo di Cagliari all’opposto rispetto a Villasimius con cui vince il confronto per le Spiagge ed il Mare più bello ed incontaminato del Sud Sardegna. Se Villasimius più vantare una maggiore vivacità a livello di vita notturna Baia Chia si caratterizza maggiormente per la natura selvaggia le dune la laguna frequentata dal Gabbiano Corso da Parchi e Torri, insomma un oasi di pace e di tranquillità. Chi trascorre una vacanza a Baia Chia grazie alla vicinanza con Pula e Santa Margherita di Pula non rinuncia necessariamente ai divertimenti! Infatti discoteche e locali notturni sono a pochi minuti d’auto. Numerosi Resort Hotel Alberghi Campeggi Agriturismo Bed and Breakfast sono gli alloggi offerti per il turismo, ma per una vacanza a Baia Chia in libertà consigliamo le nostre Ville e Residence nel Villaggio di Baia Chia, che si trova vicino al mare e alle spiagge. Aiosardegna può offrire anche appartamenti in affitto e Case Vacanza a due passi dalle spiagge di Su Giudeu, dalla Laguna di Baia Chia e dalla Torre di Chia.

Le perle del sud Sardegna Baia Chia e Capo Spartivento: Baia Chia è una frazione del Comune di Domus de Maria in provincia di Cagliari nel sud-ovest della Sardegna . Si tratta di una piccola località balneare adagiata lungo la costa. Contrariamente a tante località balneari del Mediterraneo caratterizzate da centri storici ove si svolgono le attività di interesse turistico ricreativo, a Chia è il mare l’attrattiva più consueta e affascinante che con la sua atmosfera selvaggia e i suoi profumi avvolgenti cattura l’animo e lo sguardo di chi per la prima volta la sceglie come meta turistica. Con i suoi 6 km di coste, bagnate da un mare limpido con colori che vanno da un azzurro intenso ad un verde smeraldo, Chia è una delle località turistiche più rinomate della Sardegna. Gli stagni costieri di Chia e Spartivento sono abituali aree di sosta e nidificazione di varie specie di uccelli acquatici che contribuiscono ad impreziosire uno scenario naturale con pochi riscontri nell’intero Mediterraneo. I fenicotteri rosa sono ormai diventati familiari per i turisti che transitano lungo le rive degli stagni per raggiungere le spiagge. La si può raggiungere a piedi in 5 minuti partendo dal porticciolo presi dallo stupore di fronte ad un panorama splendido che avvolge nello sfondo blu del mare e del cielo la costa fino al faro di Capo Spartivento. Le dune modulate dai venti su tutto il litorale di Chia sono un altro elemento naturale che arricchiscono ancor più questa bellissima località che si estende fino a Capo Spartivento, il lembo più a sud della Sardegna dopo Capo Teulada. Qui si trova il Faro di Capo Spartivento, una visuale spalancata sul blu di Capo Malfatano e Capo Teulada da una parte, sulle spiagge dorate di Chia dall’altra.
Aiosardegna ha selezionato i migliori appartamenti Ville e case vacanza di Chia e Capo Spartivento nonché in tutta la costa il sud ovest Sardegna per rendere le vostre vacanze piacevoli. Ogni casa vacanza è curata per garantire ai nostri ospiti Turisti durante la loro Vacanza a Baia Chia e Spartivento un ambiente confortevole e familiare.
Le Spiagge della Baia di Chia
Le splendide spiagge di Baia di Chia sulla costa meridionale della Sardegna le piccole cale che uniscono alla terra ferma l'isolotto di "Su Cardolinu" anche noto come "Isula Manna". Questa parte della baia è raggiungibile solo a piedi, ma si tratta di una piacevole passeggiata di cinque minuti che può avere inizio ai piedi del promontorio della Torre di Chia. L'isolotto di Su cardolinu, inoltre, è noto soprattutto agli storici per gli scavi archeologici che vi hanno portato alla luce quello che rimane dell'antica città fenicio-punica di Bithia con i suoi caratteristici Tophets. Alcuni dei reperti ivi rinvenuti sono peraltro a disposizione presso il Museo Archelogico di Domus de Maria di cui Chia fa parte. Proseguendo verso ovest, si arriva alla cala nota col nome "Il Porticciolo" con la tipica forma a semi-luna e dalle acque subito profonde.
La spiaggetta de Il Porticciolo si trova ai piedi del promontorio su cui è situata la famosa Torre di Chia. La vista e il panorama che tale promontorio offre è davvero impressionante. A destra della torre il lungo arenile della spiaggia di "Sa Colonia". All'estremità ovest di Sa Colonia si trova il promontorio noto col nome di "Monte Cogoni". Retrostante alla spiaggia si trova lo stagno di Chia che con lo stagno di Spartivento (situato leggermente più ad ovest) costituiscono la pacifica dimora dei Fenicotteri Rosa.
Proseguendo verso ovest, superato il Monte Cogoni ci si imbatte della "Cala del Morto", una spiaggetta il cui nome davvero non le rende giustizia. Anche questa Cala è raggiungibile solo a piedi. Altri cinque minuti di passeggiata per un sentiero decorato da vegetazione tipica della macchia mediterranea, partendo dal parcheggio retrostante la spiaggia di "Porto Campana". Quest'ultima spiaggia si caratterizza invece per le sue dune che sono il preludio alle dune della spiaggia successiva e che rendono famosa la baia.
Siamo insomma arrivati alla spiaggia di "Su Giudeu" (nota anche col nome "S'Abba Durci") che prende il nome dalla piccola isola che le sta di fronte. Sabbia color oro e finissima.
Infine, l'ultima tappa del viaggio per le spiagge di Chia. La famosissima "Cala Cipolla" con i suoi ginepri che costituiscono comodo riparo dal torrido sole d'estate per chi voglia passare una giornata intera ad ammirare il mare cristallino che la bagna.
Le località ad Ovest della Baia di Chia (comune di Teulada) Partendo da Cala Cipolla, inizia un piccolo sentiero che in venti minuti conduce alla località Capo Spartivento, uno dei punti più a sud della Sardegna.  Potete quindi immaginare che la vista di cui si può godere è indescrivibile. Vi si trova, inoltre, l'omonimo faro.
La Tappa successiva è la spiaggetta di Perdalonga (o Cala Antoniareddu) col suo fondale che degrada dolcemente e un'arenile costituito di sabbia finissima color argento.
Poi una delle spiagge più note, ovviamente per la sua bellezza, della Sardegna meridionale: Tueredda (o Tuaredda)
Le tappe successive sono quindi Capo Malfatano con l'omonima torre e poi dopo qualche chilometro la Torre di Pixinnì.
Le località ad Est della Baia di Chia (comune di Pula)
Partendo da Chia con direzione Cagliari la prima spiaggia che si incontra e cui si può liberamente accedere è quella di Santa Margherita di Pula, nei cui pressi si trova anche l'omonima zona residenziale. Una vasta pineta le fa da contorno. Dopo qualche chilometro si arriva a Pula, località nota soprattutto perché sorge nei pressi delle rovine dell'antica città di Nora.
Baia di Chia, un eden selvaggio avvolto dai profumi del Mediterraneo, è uno di quei posti autentici da apprezzare al massimo a fine estate.

Come tutta la Sardegna del Sud-Ovest, anche la punta più meridionale dell'isola è un susseguirsi di spiagge e calette, di dune e di lembi di sabbia fine e rosata, che non ha nulla da invidiare ai tanto decantati Caraibi.
Le spiagge di Cala Cipolla, Su Giudeu, Tuerredda (un lembo di sabbia protetto da un isolotto raggiungibile a nuoto), Porto Campana, Sa Colonia, Isula Manna (raggiungibile solo a piedi), Il Porticciolo e Torre di Chia sono tra le più famose, tutte concentrate in pochi chilometri quadrati. Inoltre, le acque dalle nuance che variano tra lo smeraldo, il turchese e l'azzurro sono ogni giorno uno spettacolo che si rinnova. Ma ci sono anche cale più nascoste, come Cala del Morto e Cala de Sa Musica, dove è possibile praticare surf, per il fatto che c'è spesso Maestrale, fare immersioni o gite in barca, per raggiungere anche quelle piccole insenature più nascoste, e splendide passeggiate a cavallo, magari all'ora del tramonto.
Chia, e tutta questa zona dell'estremo Sud della Sardegna, ha un particolare microclima. Il vento spazza via le nuvole e, al contempo, modella la sabbia formando delle meravigliose dune (oggi protette da recinzioni per preservarle dal calpestìo dei turisti).
La natura circostante è ancora selvaggia e incontaminata e regala spettacoli unici: i fenicotteri rosa sguazzano nelle lagune dietro alle spiagge e i cervi, i daini e i cinghiali scorrazzano liberamente nella riserva naturale di Is Cannoneris. Una Sardegna assolutamente lontana anni luce dalla rumorosa e affollata Costa Smeralda.
A Pula da non perdere Baia di Nora con chiesetta romanica di Sant’Efisio sulla spiaggia e di fronte il sito archeologico di Nora con gli scavi fenici (parcheggio, 5 euro); frequentata solo da pulesi la spiaggia Is Figus, che troverete seguendo le indicazioni per l’hotel Baia di Nora poi girando a sinistra, per una stradina sterrata e quella di Su Guvventeddu (parcheggi gratuiti).
La spiaggia di Nora con la chiesetta di Sant’Efisio foto dalla pagina facebook da visitpula
A poca distanza da Pula si trova la spiaggia di Santa Margherita bianca e lunghissima con alle spalle una grande pineta con molte ville (anche in affitto) immerse tra i fiori. Acqua sempre calda e di colore celeste turchino. Per andare in spiaggia parcheggiate in pineta nei pressi dell’hotel Forte Village (parcheggio gratuito) tutte le altre entrate sono sbarrate perché privte.
La costiera di Chia, inserita tra le più belle del mediterraneo, è a 15 km da Pula in direzione Teulada. Ci sono molte spiagge. Il parcheggio costa 5 euro ed è giornaliero e vale per tutte le spiagge. Per raggiungere il mare bisogna attraversare grandi laghi salini con fenicotteri rosa: c’e’ da camminare molto ma la fatica sarà ricompensata.
Spendida Monte Cogoni, dove dopo un bagno rigenerante salite alla torre spagnola con macchina fotografica per immortalare un paesaggio che vi lascerà senza fiato;
Spiaggia di Monte Cogoni, Chia
Altrettanto bella la spiaggia di Su Giudeu, dove, lungo il tragitto per arrivare al mare, sono allestiti baracchini che vendono una frutta dolcissima provenienti dalla località Frutti d’oro; attraversati gli stagni salini godetevi un bagno nella “caraibi italiana”. Da vedere anche Campana con dune di sabbia bianchissima ove crescono gigli selvatici tra gli alberi secolari e Cala Cipolla, protetta, solitaria e romantica, ove potrete trovare sia sabbia che scogli; sconsigliata nei periodi di grande affluenza di turisti.
Chia dalla spiaggia di Campana
Proseguendo la strada litoranea all’improvviso si aprono viste mozzafiato tra le più belle dell’isola con spiagge che vi emozioneranno. In ordine di distanza da Pula:
Tuerredda è considerata la più famosa della costa sud. Acqua indescrivibile. Purtroppo la bellezza è a caro prezzo (parcheggio 8 euro). Dovete arrivarci molto presto perché verso le 12 si riempie; il posto migliore è tutto a destra in fondo un vero angolo di Paradiso. C’è anche un ristorantino sulla spiaggia che fa ottimi piatti di pesce.
Tuerredda: Capo Malfatano, dove un tempo si apriva uno dei più importanti porti dei cartaginesi ed erano ospitate fino a quattrocento navi puniche, ognuna lunga fino a 35 metri e con 50 rematori, si apre oggi una spiaggietta selvaggia, con mare tranquillo, fondali sabbiosi profondi al massimo 4/5 metri ove è possibile fare snorking alla scoperta dei segreti dell’antichità.
Arrivati in spiaggia muovetevi a piedi lungo le stradine intorno; ci sono calette nascoste dove non c’è un’anima e dove potete fare il bagno immergendovi dagli scogli. Qui l’acqua ha un colore talmente intenso che l’abbiamo soprannominata “laguna blu”!!
Capo Malfatano
Pixinni è una caletta che si apre proseguendo sula strada costiera con spiaggia con mare stupendi; qui non è raro trovare caprette e mucche al pascolo.
A circa un’ora da Pula, ma è un’escursione da mettere sicuramente in programma, la mia spiaggia preferita: Is Arenas Biancas in località Porto Pino (da Pula dir. Teulada, poi Giba-Sant’Anna Arresi). Meraviglia tra le meraviglie, é un’ incantevole rada di sabbia finissima, chiusa alle spalle da gigantesche dune. Blindata tutto l’anno perché di proprietà dell’ Esercito, grazie a un accordo con i militari, dal 2007, nel periodo estivo apre ai turisti. Per arrivare alla spiaggia dal parcheggio (5 euro) bisogna camminare molto.


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